Dodicesima puntata

dodicesima

Una manifestazione del Gruppo Femminile di Thalwil negli anni 70


Una delle comunità di cui conservo dei bellissimi e piacevoli ricordi è Thalwil. Questo è grazie al coraggioso impegno di uomini e donne che hanno instancabilmente, dagli anni 70 fino al 2000 e più, organizzato molti eventi che hanno avvicinato e fatto incontrare la grande comunità italiana di allora. Prima della venuta dei Missionari fissi, nel circondario di Horgen, a Thalwil veniva celebrata una messa in lingua italiana, una volta al mese da Don Giorgio, residente a Horgen e da Don Buzzi da Zurigo-Wollishofen che si dividevano nelle varie parrocchie. Con l’arrivo di Don Franco, fu possibile la fondazione della nuova Missione Cattolica Italiana Albis. Allora i nostri connazionali dovevano affrontare problemi non indifferenti di integrazione; lingua tedesca, problemi scolastici dei figli che venivano discriminati perché stranieri, difficili anche i contatti con le autorità locali svizzere e consolari italiane. Fin dagli anni 60 esisteva a Thalwil la Colonia Libera Italiana che cercava di risolvere, nelle sue possibilità, i problemi degli italiani. Ma senza la collaborazione generale delle famiglie non si arrivava da nessuna parte. Ecco allora l’impegno della Signora Bani, già emigrata in Svizzera dal 1954, la sua conoscenza della lingua tedesca, e della signora Righetto, venuta in Svizzera nel 1961, tutte e due le signore con famiglie “a carico”. Con Don Franco della nuova Missione Italiana, con la Colonia Libera e con il pastore italiano della Chiesa Valdese, la presenza di tanti genitori di ogni colore politico, l’avvio nel 1970 del Comitato Genitori (COGES), con fini ben definiti di sostegno alle famiglie in difficoltà con la lingua tedesca, per la ricerca costruttiva del dialogo con le autorità scolastiche locali e tanti altri impegni di cui vi racconterò nella prossima puntata. In quegli anni la Missione sentì il bisogno della collaborazione dei laici. Don Franco allora, chiamò persone di buona volontà, per la formazione del Consiglio di Missione. Dal Consiglio partì poi la creazione dei vari Gruppi in loco. Esempio il Gruppo Femminile della Comunità di Thalwil.
Claudio Forchini