BREVE STORIA DEL CORO DELLA MISSIONE (Seconda Puntata)

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Infatti nel 2000, con il pensionamento di Don Franco Besenzoni ci fu l’arrivo di Don Adriano Eberle. Oltre a Don Adriano ci fu un’avvicendamento anche nella segreteria della Missione nella persona di Gino Di Napoli. Alcuni appassionati di canto lanciarono l’idea di far rinascere un Coro che rappresentasse di nuovo la Missione dello Zimmerberg. Questa idea fu raccolta da Gino ed altre persone abitanti nelle Parrocchie dello Zimmerberg, e nacque così il “Coro della Missione”. Le prove si facevano ad Horgen, alla Alte Landstrasse 127, antica sede della Missione Cattolica Italiana. Seguendo lo schema del Coro Albis le partecipazioni avvenivano (ed avvengono tutt’ora) a turno nelle Parrocchie che formano la nostra Missione.
Con la partenza di Don Adriano e l’arrivo di Don Paolo Gallo il Coro acquistò slancio. Sotto la direzione di Don Paolo e l’accompagnamento musicale di Gino i coristi acquisirono sicurezza e conoscenza di nuovi canti. Nel frattempo Don Paolo era riuscito a portare nel gruppo anche un pianista in erba, Sandrino Picuccio, che però si rivelò subito molto importante per il Coro. Egli infatti, assieme a Gino, alla chitarra, completava in modo perfetto il gruppo. Purtroppo le cose belle durano poco (almeno così è il detto). Dapprima Gino poi Don Paolo, sebbene per motivi diversi, si trasferirono in altre sedi di lavoro e di missionariato. Malgrado queste partenze il Coro è riuscito a sopravvivere grazie al nostro organista, che ci accompagna con santa pazienza, ed all’impegno dei singoli componenti. Tutti partecipano con gioia e dedizione mettendo da parte le difficoltà quotidiane come lavoro, famiglia ecc.
Con la partenza di Don Paolo e l’arrivo di Don Gabor Szabò nulla è cambiato, anzi. Egli supporta in tutti i modi possibili il Coro e pian pianino, grazie al suo aiuto, sono stati apportati dei cambiamenti tecnici (leggii, microfoni ecc) per ottimizzare le partecipazioni del Coro.
Oggi, febbraio 2016, il Coro è più unito che mai. I 16 Membri che lo formano sono continuamente in cerca di altri cantori e, soprattutto, altre persone che accompagnino con altri strumenti il nostro pianista Sandrino. Non abbiate timore: siamo di livello amatoriale, quindi ognuno fa del suo meglio e chi “più ne ha più ne metta”! Vi aspettiamo!