Terza puntata

don Giorgio - ACLI Adliswil 1 anni 60-70
Don Giorgio in una festa dell’ACLI ad Adliswil negli anni 60-70

Quando raggiunsi i miei genitori dall’Italia, dove stavo studiando, avevo solo quattordici anni, mi trovavo spaesato in un paese dove non conoscevo la lingua e senza amici. I miei genitori, molto religiosi, nella nostra famiglia si recitava il rosario tutte le sere, pensarono di presentarmi al parroco di Adliswil, Don Muntwyler che, a sua volta mi presentò, l’appena arrivato dal Belgio, Don Giorgio Perego.
Ci fu subito amicizia tra me, Don Giorgio e la mia famiglia e, trovandosi anche lui spaesato come me ad Adliswil, era spesso ospite a pranzo a casa nostra. Intanto che lui familiarizzava con le realtà italiane dei paesi limitrofi, Kilchberg, Langnau e Horgen, io servivo alla Messa Italiana di Adliswil e lo accompagnavo nelle baracche degli italiani della attuale autostrada A3, allora in costruzione, dove lui diceva la Messa e poi si intratteneva con gli operai. Lo accompagnavo anche nelle visite alle famiglie. Intanto Don Giorgio, che all’inizio era ospite presso la parrocchia di Adliswil, si trasferì in un appartamento in un condominio vicino alla stazione di Adliswil e non avendo mezzi finanziari, diverse famiglie italiane lo aiutarono ad arredare il suo primo domicilio. In molte occasioni, la mamma e la sorella sposata che abitavano a Baden, sostenevano Don Giorgio per il vitto e le sue personali necessità, dove la famiglia non poteva essere presente, molte famiglie italiane all’inizio lo aiutarono.
Col tempo, prese ad organizzare la Missione nella zona del circondario di Horgen e, per ragioni organizzative, Don Giorgio si trasferì da Adliswil a Horgen presso, la parrocchia.
Claudio Forchini