Ventottesima puntata

Il Gruppo di Lavoro nei diversi incontri discusse su fatti concreti ed eventuali proposte. Il primo fatto si riferiva alla Parrocchia stessa che vista da un nostro punto di vista, offriva la seguente impressione: La Parrocchia cattolica di Wädenswil non si presenta come unità unica, perché in pratica esistono tre parrocchie divise dalla diversità della lingua dei loro parrocchiani, i quali a loro volta, se si escludono quelle poche occasioni in cui le tre comunità sono obbligate a ritrovarsi (Prima Comunione e Cresima), non hanno la possibilità di trovare quel contatto umano con le altre Comunità. Una via che possibilmente porterebbe al riavvicinamento delle tre Comunità ci è stata dettata dall’esito positivo avuto dall’“Ausländersonntag“ del 9 novembre 1975. Siamo dell’opinione che si debba organizzare mensilmente una “domenica dello straniero“ per creare appunto una possibilità di contatto tra le tre Comunità. La Santa Messa verrebbe celebrata a turno da un sacerdote di una delle tre Comunità, mentre l’incontro per prendere il caffè o l’aperitivo nella casa parrocchiale, verrebbe organizzato pure a turno dalle varie Associazioni svizzere e straniere operanti nella città, compresa la Missione Cattolica Italiana. Ecco un esempio di come a quel tempo, negli anni 70-80, ci si muoveva nella parrocchia di Wädenswil di allora per promuovere l’integrazione degli stranieri nella comunità cattolica.

Claudio Forchini