Penso che tutti abbiate appreso la notizia della immatura morte del nostro caro Don Paolo. Si è addormentato in Dio dopo breve e crudele malattia.
Nato nel 1946 in Sicilia, egli ha operato nella zona dello Zimmerberg dal 2005 al 2009. Giunse tra noi in forma transitoria poiché la situazione della Missione era alquanto particolare. Dal 2000 al 2005 i fedeli che frequentavano le Sante Messe erano diminuiti in modo drastico ed a lui fu affidato l’arduo compito di far rivivere la Missione.
Con il suo carattere allegro ed amichevole conquistò subito la fiducia dei fedeli ed il numero alle Sante Messe cominciò ad aumentare di domenica in domenica. Da buon Salesiano sapeva conquistare anche bambini e giovanissimi. Il suo operato nella Missione si può paragonare all’operato di un chirurgo che deve ricucire le ferite. È stato un’eccellente chirurgo con cui il ricomposto Consiglio Pastorale ha lavorato con piacere e serenità. Nella Missione ravvivò molti eventi che invogliavano la Comunità a parteciparvi. Alcune sussistono ancora oggi. Purtroppo non gli fu possibile continuare l’operato nello Zimmerberg poiché l’Ordine Salesiano aveva per lui altri progetti a cui obbedì. Lasciò la Missione con grande emozione, sua, ed altrettanto grande disappunto della Comunità. Ora egli riposa in pace e nella certezza di aver operato per il bene delle Comunità in cui ha operato.
Augusto Capozzi