Pellegrinaggio 2016: Russia

Pellegrinaggio in Russia

Il consueto Pellegrinaggio religioso-culturale della UPZ, organizzato da A. Capozzi e dall’Agenzia Viaggi Auryn di Bergamo, quest’anno ha avuto come meta la Russia.
Poiché la Russia è un Paese per cui serve il Visto d’Ingresso non sono stati pochi i problemi per ottenerlo presso l’Ambasciata di Russia a Berna. Problemi dovuti al fatto che, per ogni partecipante, bisogna compilare un formulario, essere firmato personalmente dal richiedente, allegare una foto formato tessera, prendere appuntamento con l’Ambasciata e portare il tutto a Berna allegando i Passaporti di ogni richiedente. Il Visto costa 85 Franchi a persona e grazie al prezioso contributo di Don Gabor ed al suo GA abbiamo potuto risparmiare le spese dei 3 viaggi che sono stati necessari per concludere il capitolo Visto d’Ingresso.
27 pellegrini di cui: 23 della Missione Cattolica Horgen, 3 della Missione Cattolica del Limmattal (Dietikon) ed una signora domiciliata a Bad Säckingen (Germania). Al nostro Gruppo si sono aggiunti 10 pellegrini di Bergamo al seguito di Vincenzo Nembrini, titolare dell’Agenzia Auryn. In tutto quindi 37 partecipanti. I dubbi su un’eventuale incompatibilità di carattere con gli “sconosciuti bergamaschi” sono stati fugati subito dopo averli incontrati all’aeroporto di Zurigo. Gente affabile, simpatica e cordiale. Sia noi che loro ci siamo trovati subito a nostro agio.
Il 14 maggio, dopo un volo di circa 3 ore siamo atterrati a San Pietroburgo (già Leningrado) dove ci attendeva Giulia: la nostra guida.
La città, costruita per volere dello Zar Pietro il Grande, ci è sembrata subito bellissima, coi suoi palazzi architettonicamente eleganti e dagli allegri colori. L’Ermitage (o Palazzo d’Inverno) coi suoi 3 milioni di oggetti è un Museo che soddisfa ogni esigenza culturale ed artistica. La Fortezza dei SS. Pietro e Paolo con l’omonima Cattedrale riccamente addobbata fu costruita “sull’Isola delle Lepri” sul fiume Neva che attraversa la città. Sono ammirevoli anche la Cattedrale di San Isacco e quella di Santa Maria di Kazan. Per i suoi numerosi interventi miracolosi é la più venerata di tutta la Russia. La visita di questa meravigliosa città è stata completata dal Palazzo di Petrodvorets (Palazzo Grande di Pietro il Grande) con i suoi tesori all’interno ed i suoi splendidi giardini con numerose fontane e giochi d’acqua.
Il pellegrinaggio è poi proseguito con il tour dell’Anello d’Oro. Questi inizia e termina a Mosca toccando le città di Vladimir, Suzdal, Kostroma, Yaroslavl e Sergiev Posad (il Vaticano Russo). L'Anello d'Oro e` la culla della civilta` e della storia russa. Questa regione, compresa tra Mosca e il Volga, e` costituita da un insieme di antiche citta` dal glorioso passato e dal grandissimo interesse storico e architettonico che ospitano i più antichi monasteri russi con i loro capolavori d’arte. In quattro giorni abbiamo potuto ammirare opere d’arte religiosa veramente belle. I vari Cremlini (Fortezze) risalenti al Medioevo ospitano tra le loro mura Monasteri che sono veri gioielli di architettura all’esterno e scrigni d’Arte Sacra all’interno. Il nostro pellegrinaggio è terminato a Mosca, Capitale della Russia. Sia al tempo dell’Unione Sovietica che al giorno d’oggi essa è sempre stata l’indiscussa Capitale dell’Impero.
I due giorni trascorsi in questa megalopoli hanno completato un pellegrinaggio di grande istruzione religioso-culturale. Il Cremlino, la Piazza Rossa (nei filmati sembra più vasta di quello che in realtà è). A Mosca ci sono diverse Cattedrali, alcune come: San Basilio, Santa Maria di Kazan, dell’Annunciazione e dell’Assunta o della Dormizione si trovano tra le mura del Cremlino. Quella Cattolica dell’Immacolata Concezione invece si trova nel Distretto Centrale della città ed è anche la sede vescovile. Don Gabor ha celebrato la Santa Messa praticamente in ogni luogo che abbiamo visitato tra l’altro anche nella Chiesa Regina degli Angeli di San Pietroburgo, sede del Seminario Cattolico, e nella Cattedrale Cattolica di Mosca. Il luogo più originale in cui ha celebrato è stato nella città di Yaroslavl. Qui opera Don Giuseppe, missionario polacco che parla un’eccellente italiano. Non ha una chiesa in cui celebrare ed abitando in un’appartamento di tre camere ha adibito una di queste a Chiesetta con tanto di Altare ecc. Anche per noi é stata un’esperienza che non avevamo mai vissuto. Dio è veramente Onnipresente.
Con la visita alla favolosa Galleria di Stato Tetryakov di Mosca si é concluso il nostro favoloso pellegrinaggio in terra di Russia. Il 22 maggio dopo un volo di 2 ore abbondanti siamo tranquillamente atterrati a Zurigo e qui ci siamo salutati con il Gruppo di Bergamo che ha proseguito con un volo per Milano. Prossimo pellegrinaggio preventivato per il 2017: Terra Santa. Alla prossima!